Lazio, la società tace quando deve parlare: la critica di Mattei
Ospite in collegamento a Radiosei, Stefano Mattei ha parlato del match tra Lazio e Milan, soffermandosi sulle parole di Fabiani nel pre partita, sull'episodio del rigore non dato e sul successivo silenzio stampa ordinato dal club biancoceleste. Queste le sue considerazioni:
“La gara di sabato va divisa in tre parti: pre, durante e post. Nel pre ha parlato Fabiani che ha farfugliato concetti e parole, non sapeva che dire perché non sa neanche lui che potrà fare la Lazio, la frase più bella è quando ha parlato dell’anno zero: sarebbe l’ennesimo".
"Durante: in questi casi di rigori ne sono dati 15-20 anche in situazioni meno gravi. Rocchi poi ieri ha indirizzato l’informazione, facendo passare che il rigore non c’era: questo si intuisce leggendo i giornali".
"Post: si ordina il silenzio stampa, la Lazio fa parlare le immagini e come al solito la società ha un grande potere: parla quando deve stare zitta e viceversa".
"Fabiani ha parlato come Lotito sabato: ha detto tutto e non ha detto niente. La verità o non vogliono dirla o non la dicono perché non la sanno neanche loro”.
