Lazio, tre gare per cambiare: ma il rendimento in trasferta...
RASSEGNA STAMPA - Tre gare per cambiare marcia o restare impantanati a guardare da lontano la zona europea. La Lazio si prepara a tre sabati consecutivi alle 18: Parma, Cremonese e Udinese saranno gli ultimi ostacoli dell’anno. Avversarie alla portata, è il momento di alzare i ritmi: il calendario offre l’occasione, ora sta alla squadra sfruttarla nei prossimi 270 minuti.
Anche i giocatori lo hanno ammesso: la posizione in classifica non soddisfa e l’obiettivo è accorciare il distacco da chi precede. Le ultime prestazioni hanno mostrato una Lazio più solida rispetto all’inizio del campionato, soprattutto nella fase difensiva. Ora serve capire se questa evoluzione basterà.
La trasferta di Parma è il primo esame da non fallire, ma il dato più preoccupante - riportato dal Corriere dello Sport - riguarda il rendimento lontano dall’Olimpico: la Lazio è rimasta a secco in 6 delle 7 trasferte disputate. E con numeri così, la rimonta in classifica diventa complicata, nonostante i 14 dei 19 punti totali siano arrivati in casa. L’unico successo fuori risale al 29 settembre a Marassi (0-3), con una squadra in piena emergenza.
Sabato c’è il Parma, poi il 20 dicembre la Cremonese all’Olimpico (attualmente nona e unica, tra le tre, davanti in classifica), infine il 27 la trasferta alla Dacia Arena contro l’Udinese, ultimo atto del 2025. Dopo queste gare, mancheranno solo i due match casalinghi contro Napoli e Fiorentina. Chiudere l’anno con tre risultati positivi darebbe un nuovo slancio alla squadra e la giusta convinzione per affrontare la seconda parte di stagione con un altro spirito.
