Pedro, Sarri spinge per il rinnovo. C'è l'incontro con Lotito, ma l'accordo con la Roma...

RASSEGNA STAMPA - Sarri spinge affinché si chiusa il prima possibile il rebus rinnovo di Pedro. C'è stato un primo incontro nei giorni scorsi, si sta ridefinendo il piano per arrivare alla firma. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, è in ballo la possibilità di chiudere un accordo fino al 2024 con un'opzione per il 2025. Alle ipotesi s'era aggiunta la possibilità di chiudere dopo la scadenza di contratto del 30 giugno. I tempi sono indecifrabili, l'operazione rimane avvolta nel mistero. È da novembre che si prende tempo, è diventata un'operazione estenuante. Andare avanti insieme non è una questione di volontà da parte del giocatore o della Lazio, è sempre stato tutto condizionato al contratto-enigma che Pedrito aveva sottoscritto con la Roma prima di lasciarla per la Lazio. L'accordo esiste, è in vigore, è riservato e deve rimanere tale. Le prime indiscrezioni indicavano l'esistenza di un bonus a favore della Roma, da qui l'idea di prolungare con i biancocelesti dopo la scadenza per invalidarne l'effetto. 

Il rischio di uno smacco d'immagine ha spinto la Roma a chiarire alcuni dettagli: nel 2021 riconobbe a Pedro un incentivo a uscire poiché la Lazio non gli riconosceva lo stesso stipendio e i giallorossi avrebbero perso i vantaggi del Decreto Crescita. L'accordo, inoltre, prevederebbe degli step temporale: se il giocatore firmerà un nuovo contratto entro il 10 settembre, la Roma gli riconoscerà un incentivo del 50% di quanto pattuito, altrimenti il 100%. Soldi che lo spagnolo potrebbe guadagnare con il rinnovo. Tra versioni opposte, conta solo che l'operazione si conclusa al meglio e che Pedro continui a far ballare l'Olimpico. A partire dal match contro il Torino, nel caso in cui Immobile partisse dalla panchina.

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