RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: “Voglio una Lazio con personalità. Mercato? Prima le uscite...”

Pubblicato il giorno 19/01/19 alle ore 13:50
20.01.2019 07:22 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: “Voglio una Lazio con personalità. Mercato? Prima le uscite...”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

FORMELLO - La conferenza prima della partenza. Simone Inzaghi si presenterà in sala stampa alle 14 per le dichiarazioni della vigilia del match al San Paolo: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it. 

Inizia un altro campionato con il ritorno. Che risposte si aspetta?

"Dobbiamo cominciare il ritorno come abbiamo finito l'andata. Giocando bene a calcio per cercare di fare risultato. Il Napoli ha diverse assenze, sono pesanti, ma al di là di Koulibaly gli altri sono già mancati altre volte. Ancelotti ha usato tutti i giocatori a disposizione. L'unica assenza a cui non sono abituati è quella del difensore. Per noi è un vantaggio. Ma tutti i loro giocatori hanno fatto bene finora".

La Lazio ha sempre faticato con le grandi. Perché?

"Bisogna migliorare e fare in modo che in certe partite gli episodi girino dalla nostra parte. All'andata abbiamo colpito un palo interno con Acerbi, non avrebbe cambiato tanto la classifica, ma sarebbe stato un punto importante per noi. Sono soddisfatto della settimana post Novara, dovremo essere concentrati e propositivi, avere la giusta personalità". 

Che Napoli si aspetta? Cosa teme?

"Il Napoli è una grande squadra. Insigne, Hamsik e Allan spesso li ho visti in panchina, sono forti. Koulibaly fuori invece non l'ho mai visto, ma Maksimovic e Albiol hanno dimostrato di essere giocatori importanti. L'anno scorso hanno fatto il record di punti, è cambiato allenatore ma sono ancora ai vertici. Ha perso con la Juve, l'Inter e la Samp fuori casa, al San Paolo mai. Abbiamo la capacità di poter fare bene".

Lulic può giocare a destra. Diventerà la prima scelta su quella fascia?

"Ho la fortuna di averlo a disposizione, è duttile, può giocare in più ruoli. Non è detto che giochi lì. Farò le mie valutazioni domani, oggi ho provato alcune cose, la partita è domani sera, la mattina avremo un risveglio muscolare, poi deciderò la formazione. Sono tutti arruolabili eccetto Marusic squalificato". 

Caceres e Murgia convocati?

"Caceres e Murgia non sono stati convocati anche se si sono allenati bene ieri. Stanno facendo delle valutazioni, sono ottimi professionisti. Murgia è cresciuto con noi, ha dato tanto a me nelle giovanili e nello scorso anno, ha fatto un gol che rimarrà nella storia. È un po' chiuso nel ruolo, ha avuto meno spazio di quello che pensavo, si sta valutando di mandarlo a giocare nel girone di ritorno. Anche Caceres mi ha sempre dato disponibilità. Per Napoli li ho risparmiati, vedremo cosa si farà in questa finestra".

Sul mercato in entrata?

"Si sta lavorando, con la società c'è sintonia, abbiamo gli stessi intenti. La rosa è di 29 giocatori, dovrà uscire qualcuno, il mercato è partito in modo lento, finora è uscito solo Rossi, per me è difficile allenarli tutti. Voglio gente che vuole rimanere alla Lazio. E in entrata vogliamo prendere giocatori che vogliamo realmente prendere, non quelli che gli altri vogliono vendere. Venticinque elementi di movimento più tre portieri sono tanti". 

Luis Alberto rinato grazie alla nuova posizione?

"Luis è un giocatore importante, ci può aiutare in ogni zona di campo. In campo trova la sua collocazione, domani vedremo dove giocherà. Sta tornando ai suoi livelli, da qui alla fine ci darà tante possibilità". 

Quanto le dà fastidio sentire parlare di una Lazio piccola con le grandi?

"Abbiamo dimostrato l'anno scorso contro grandi squadre di poter fare bene. Dovremo essere bravi in questi match a mantenere alta la concentrazione e a far girare gli episodi a nostro favore". 

Cosa significa battere Ancelotti a Napoli?

"Parla il suo curriculum, la sua carriera. Un grandissimo tecnico, con delle variazioni ha tenuto il Napoli in alto. Dovremo essere propositivi, intelligenti, incontreremo una grande squadra. Ci saranno Mertens e Milik davanti, Zielinski e Diawara a centrocampo. Hanno tanti elementi. Domani serve una grande partita". 

Cosa è cambiato nel Napoli di Ancelotti?

"Qualcosa è cambiato a livello di disposizione in campo. Da 4-3-3 giocano con il 4-4-2, impostano a tre, il Napoli è una squadra tecnica, i suoi giocatori possono spostare le gare da un momento all'altro. Penso che il gioco e la qualità del Napoli non sono calati, lo dice la classifica".

Quanto è cambiata la Lazio rispetto alla prima d'andata? La stuzzica la Lazio fantasia?

"Sono valutazioni che un tecnico deve fare, lo vedremo domani come giocare. All'andata facemmo un grande primo tempo, meritavamo il vantaggio invece pareggiò Milik e cambiò l'inerzia della gara. Sarebbe finita 2-2 senza quel palo di Acerbi. Abbiamo appreso più conoscenze, siamo cresciuti così come anche il Napoli".

Su Badelj e Berisha?

"Normale che possano esserci dei calciatori che giocano meno in una rosa. Questi due non si sono mai lamentati con me, si sono sempre allenati molto bene, sono regolarmente convocati, da qui alla fine potranno darci una grande mano".