Lazio | Flaminio, settembre può essere il mese giusto: dal Campidoglio filtra ottimismo

08.09.2025 09:15 di  Simone Locusta   vedi letture
Lazio | Flaminio, settembre può essere il mese giusto: dal Campidoglio filtra ottimismo

RASSEGNA STAMPA - Il conto alla rovescia per lo Stadio Flaminio è partito. Ormai da tempo. In Campidoglio sono sicuri, la Lazio non mancherà l'appuntamento di settembre. La strada è tracciata, tutti sono in attesa della prossima mossa di Lotito. La Lazio deve completare la documentazione necessaria affinché possa partire la conferenza dei servizi. Non ci sono scadenze, ma dal Campidoglio filtra ottimismo, con l'iter che potrebbe partire entro fine mese. I documenti mancanti, come riporta La Repubblica, sarebbero due in particolare: l'asseverazione del piano finanziario che copre i prossimi 98 anni, fino al 2123, e la bozza di convenzione che dovrebbe legare la Lazio al Campidoglio, proprietario di quel che resta del vecchio Flaminio.

La Lazio ha fretta, vuole ampliare l'impianto e renderlo partono per la prima metà del 2029. Ma per far sì che sia così, è necessario partire entro i primi mesi del 2026. Lotito è in ritardo e i tempi sono già stretti. Il Comune apre la strada ai biancocelesti, è tutto apparecchiato. Il piano di ristrutturazione della Lazio è noto, ma manca una parte della documentazione necessaria, la quale dovrà poi passare sotto al giudizio degli uffici del Comune, della Sovrintendenza capitolina, del dipartimento Mobilità, dei tecnici dell'Urbanistica e del Patrimonio, ma anche del ministero della Cultura. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.