Lazio, Briga: “Milinkovic e Felipe coppia d’oro. Luis Alberto? Finalmente si è deciso”

Mattia Briga si è concesso qualche giorno di vacanza ad Auronzo per seguire la sua Lazio ed è stato intervistato dai canali ufficiali...
15.07.2021 13:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Martina Barnabei - corso di informazione de Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Briga: “Milinkovic e Felipe coppia d’oro. Luis Alberto? Finalmente si è deciso”

È il sesto giorno di ritiro della Lazio sotto le tre Cime di Lavaredo. Sugli spalti, tra i tifosi che scrutano e studiano le indicazioni di mister Sarri, c’è anche Mattia Briga. Il noto cantante romano e super tifoso della Lazio, da sempre, sta trascorrendo qualche giorno di vacanza ad Auronzo. In tarda mattinata è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel raccontando le sue impressioni su questa “nuova” Lazio. Si dice contento del nuovo allenatore ma soprattutto del ritorno di qualcuno in particolare, Felipe Anderson. La loro amicizia è nata quando Felipe vestiva ancora i colori biancocelesti, i due si sono sempre supportati anche durante la parentesi inglese del brasiliano. Ora che Felipe è di nuovo tra noi, i due possono anche concedersi due palleggi in campo nel post allenamento mattutino. A proposito di Felipe ha dichiarato: “Si dice sempre che il mister non chiede i nomi dei giocatori ma chiede i profili. Penso che Felipe sia un profilo adatto e sono felice che sia tornato. A me personalmente è mancato molto vederlo giocare con la maglia della Lazio e spero che quest’anno possa decretare la sua rinascita. Sicuramente ci servirà”.

SERGEJ E LA DIFESA - Felipe Anderson però non è l’unico amico del cantante, c’è anche un’altra persona con cui ha legato e con cui ha un rapporto di stima reciproca: Sergej Milinkovic-Savic. In merito al Sergente ha dichiarato: “Sergio è fortissimo. Deve rimanere qua il più a lungo possibile. È tornato anche, come lo chiama lui, Siso. Insieme fanno una bella coppia. Adesso abbiamo anche il ritorno di Luis Alberto che si è deciso di venire in ritiro, quindi, sono e siamo tutti felici oggi”. Si dice intrigato dalla presenza in contemporanea di Milinkovic, Correa, Immobile e Felipe Anderson ma invita a non sottovalutare la retroguardia: “Eh ma chi difende? (ride, ndr) Mi intriga tanto ma dobbiamo anche lavorare dietro con Sarri che è votato all’attacco, ma dobbiamo sicuramente prestare attenzione al reparto arretrato”. Promossi anche i giovani in ritiro: “Quel ragazzo aggregato della Primavera, Troise ha un bel piede. Poi anche Kamenovic che tra ieri e oggi di testa le ha prese tutte. Ho visto Muriqi in ottima forma, speriamo bene. Continuiamo così, manca ancora qualche giorno quindi c’è tutto il mese per prepararsi e poi per iniziare bene il campionato”.

Sui suoi progetti futuri: “Andare allo stadio e andare ai concerti fa parte della vita di tutti quanti. Sicuramente è tra le cose che mi è mancata di più come attività tralasciando il fatto che per tanto tempo ci è stato vietato di abbracciare i nostri cari, i nostri amici. Penso che queste siano state le limitazioni più grandi e abbiamo passato tutti un periodo terribile, c’è chi ha avuto purtroppo il fatto negativo di aver passato da solo il lockdown. Io mi ritengo più fortunato sono stato con il mio cane e con la mia futura moglie. È stata dura. Adesso ci riavviciniamo a piccoli passi verso una vita normale e speriamo che possa riprendere tutto il prima possibile". 

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AURONZO GIORNO 4 - Lazio, Briga sugli spalti in stile Gascoigne - FOTO