LE PAGELLE - Badelj crolla, Immobile neutralizzato. Lulic e Parolo abdicano

STRAKOSHA 5.5: Icardi è un avvoltoio e al primo pallone toccato in area lo batte con un esterno all’angolino. Per salvare il risultato sarebbe servito un paratone. Evita il raddoppio di Vecino, poi subito dopo si fa sorprendere dal mancino di Brozovic, che schiza sul campo fradicio: è un po’ coperto, però poteva fare meglio. Il killer instinct di Icardi è troppo pure nella ripresa. 

LUIZ FELIPE 5.5: Preferito a Wallace, perché il terzetto con lui a Parma aveva fatto bene e le sue caratteristiche si sposano meglio con Perisic, l’uomo da fronteggiare da quella parte. Il leggero ritardo, purtroppo, è su Vecino che la gira in mezzo per Icardi. 

ACERBI 5.5: Icardi segna appena si allontana un attimo dal cuore dell’area. Era uscito a contrastare la ripartenza pericolosa, la seconda palla premia l’Inter che trova l’uomo libero dove non c’è più lui in marcatura. I compagni non lo coprono. 

RADU 5.5: Politano è rapido, sguscia via, per fermarlo è costretto a ricorrere alle maniere forti. Spesso anche al fallo, come quello che gli costa l’ammonizione nel secondo tempo. Soffre, dà comunque il fritto. Il suo carattere riceve l’applauso della Curva. 

Dal 78’ BASTOS sv

MARUSIC 5.5: L’inizio era stato confortante, forse sulle ali dell’entusiasmo della prodezza di Marsiglia. Si spegna con il passare dei minuti: la spinta offensiva diminuisce e aumentano gli errori. 

PAROLO 5: Poco efficace in entrambe le fasi. L’assenza di Leiva si fa sentire anche nella sua prestazione. Il filtro a centrocampo è inesistente, gli si infilano alle spalle. I suoi insti

BADELJ 5: Gioca menomato dal problema alla coscia destra che poi lo costringe a uscire dopo una mezzora abbondante. Fino al cambio aveva fatto tutt’altro che bene: poca copertura delle linee di passaggio, una palla persa per un dribbling rischioso in uscita su Joao Mario. 

Dal 34’ CATALDI 6: Entra a freddo per il ko di Badelj. A un soffio dal gol con una punizione a giro su cui Handanovic mette la manona. Qualche lancio in profondità per gli scatti di Immobile, la sofferenza è in fase di contenimento. 

MILINKOVIC 5: Fino all’intervallo è uno dei pochi a salvarsi del centrocampo. Se ne era andato via un paio di volte di forza e creato i presupposti per colpire l’Inter. Come i compagni cala alla distanza. Anzi, crolla proprio. Manca d’incisività nell’aria avversaria. 

LULIC 5: Una delle peggiori prestazioni stagionali. Corre lungo tutta la fascia, la generosità non manca mai, però stavolta sbaglia veramente tanti, troppi passaggi. Non si intende con gli attaccanti, i cross non sono precisi. Nella ripresa Icardi chiude i conti evitando il suo ritorno e rientrando sul sinistro. 

CAICEDO 5.5: Tanto lavoro per la squadra e per aprire gli spazi a Immobile. Rispetto a Marsiglia però gli manca la giocata tecnica negli ultimi sedici metri. Un paio di occasioni le spreca o comunque non le rifinisce a dovere. 

Dal 69’ CORREA 6.5: È in forma, salta l’uomo, un paio di serpentina fino al tiro, poi ribattuto da Handanovic ben piazzato. Il risultato era già condizionato al momento del suo ingresso. 

IMMOBILE 5: In dubbio fino all’ultimo, gioca una partita poco intelligente perché non è al meglio ma si incaponisce a portare la palla piuttosto che a scaricarla ai compagni. Skriniar lo controlla bene, quelle poche volte che gli sfugge ci pensa lui a pasticciare e buttare via la chance. Nel primo tempo, sullo 0-0, ha la possibilità di colpire in fuga, però si fa riprendere da Miranda. 

ALL. INZAGHI 5: Diciottesimo ko in ventisei scontri totali con le big da quando c’è lui alla guida. È un dato che limita le ambizioni, che diventa preoccupante. La classifica resta buona, anche se il Milan - con il recupero di mercoledì con il Genoa - potrebbe agganciare la Lazio. 

INTER (4-2-3-1): Handanovic 7; Vrsaljko 6.5, Miranda 6.5, Skriniar 7, Asamoah 6; Brozovic 7, Vecino 6.5; Politano 6.5 (Keita sv), Joao Mario 6.5 (Borja Valero 6.5), Perisic 6; Icardi 8. All. Spalletti 7.