ESCLUSIVA - Sorpresa Rozzi, va al Real Madrid B: "Sono contento, tornerò più forte di prima, forza Lazio!"

Pubblicato il 1 settembre alle ore 22:55
02.09.2013 12:42 di  Marco Valerio Bava  Twitter:    vedi letture
Fonte: Bava/Zappulla-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Sorpresa Rozzi, va al Real Madrid B: "Sono contento, tornerò più forte di prima, forza Lazio!"
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© foto di Federico Gaetano

AGGIORNAMENTO ORE 09:16: Un Antonio Rozzi emozionato ai microfoni di Lazio Style Radio: "E' una scelta che dovevo fare, condivisa con Tare e tutta la società. Mi è sembrato giusto prendere questa strada per crescere e tornare più forte di prima. Sono contento, ma vivo una sensazione particolare. Per il mio bene questo è quello che dovevo fare. La mia famiglia rimarrà a Roma, sarà un'avventura nuova da tutti i punti di vista. E' successo tutto ieri, mia madre è rimasta spiazzata, non era contenta. Ma dopo ha capito che è una scelta per me molto importante. In cosa devo migliorare? Calcisticamente nei movimenti da fare in campo, quelli giusti da fare in una partita. Sono contento e voglio imparare il più possibile per tornare più forte di prima. Forza Lazio!" 

AGGIORNAMENTO ORE 06.40 - Un biglietto d'aereo fissato a 18 milioni di euro, retroscena del viaggio di Antonio Rozzi direzione Madrid. "Se dobbiamo rinunciare al giovane aquilotto, bisogna farlo per un'offerta importante", deve essere stato il pensiero di Lotito e Tare alla richiesta di mercato del Real. Ha sparato alto la dirigenza biancoceleste: prestito oneroso di 350mila euro con diritto di riscatto fissato a 20 milioni (cifre che alla fine si sono attestate intorno ai 250mila euro per il prestito e 18 milioni per il riscatto). L'identikit di Rozzi corrisponde a quello dell'attaccante cercato dal Real Madrid (che aveva fatto più di un pensierino anche su Keita), ma difficilmente le cifre richieste dalla Lazio verranno rispettate la prossima estate. Le merengues valuteranno il classe '94 durante tutto il corso della stagione, tra 12 mesi - se Rozzi convincerà a pieno - si sederanno nuovamente al tavolo delle trattativa presentando una controfferta alla Lazio. Perché se si deve rinunciare a un aquilotto bisogna farlo per un'offerta importante. 

Un arrivederci. Forse un addio. Antonio Rozzi saluta ed è pronto a sbarcare a Madrid. Un colpo di scena inatteso, una sorpresa anche per il diretto interessato. E' storia di pochi giorni fa, l'evoluzione è stata rapida. Rozzi lascia la Lazio e approda a Valdebebas, giocherà con la Castilla, la squadra B del Real Madrid che milita nella serie cadetta spagnola. L'operazione è in dirittura d'arrivo, si concretizzerà nelle prossime ore. Rozzi ha riflettuto sull'occasione, troppo ghiotta per lasciarsela scappare, ha capito che a Roma avrebbe avuto poco spazio, ha preferito tentare una nuova esperienza, giocandosi le sue carte all'estero, a stretto contatto con tanti campioni: da Ronaldo a Di Maria. Il Real ha dimostrato –in passato- di attingere a piene mani dalla Castilla, Rozzi punta a questo, a mettersi in mostra, vuole giocarsi al massimo l'occasione della vita. E' stata una trattativa rapida, il Real ha fatto le cose sul serio, ha individuato nel laziale l'elemento giusto da far crescere in casa. L'operazione è stata curata e condotta dall'agente Fifa Nunzio Marchione, la sua regia è stata fondamentale affinché le due parti trovassero un accordo. Rozzi si trasferirà in Spagna in prestito oneroso –alla Lazio circa 200 mila euro- con diritto di riscatto fissato tra i 5 e i 6 milioni di euro. Soldi che il Madrid dovrà versare nelle casse biancocelesti tra 12 mesi in caso di acquisto del giocatore. Secondo indiscrezioni raccolte in Esclusiva dalla nostra redazione, il via libera è arrivato in queste ore. Il Real guardava in casa Lazio già da un po', aveva messo gli occhi su Keita che in Spagna sta facendo parlare di sé, è un rimpianto del calcio iberico. I dirigenti Blancos ci hanno provato, sarebbe stato anche uno sgarbo al Barça, ma di fronte a loro hanno trovato un muro. La Lazio è stata categorica: "Keita non si muove". Un secco no che ha convinto il Real a virare su Rozzi. Antonio ci ha pensato, ha chiesto qualche ora di riflessione. L’idea di lasciare casa, famiglia e squadra del cuore non era semplice da metabolizzare, ma l'occasione di misurarsi con la maglia del club più famoso del mondo non capita tutti i giorni, il sì è stato conseguenza naturale. Rozzi saluta la Lazio dopo otto presenze in prima squadra (3 in campionato, una in Coppa Italia e 4 in Europa League). La soddisfazione più grande resterà lo Scudetto Primavera vinto, tre mesi fa, da capitano di una squadra meravigliosa. E' un arrivederci per ora. Rozzi aveva firmato a maggio il rinnovo di contratto fino al 2016, non pensava di dover lasciare Formello, non immaginava che il Real avrebbe bussato alla sua porta. Le valigie sono pronte, la voglia di diventare grande è tanta, la caccia al sogno è cominciata.