MOVIOLA - Lazio - Udinese, stavolta è la Var a salvare Di Bello

L'arbitro Di Bello torna a dirigere la Lazio dopo più di due anni e mezzo. In mezzo aveva tanto fatto discutere il suo operato nella famosa partita Lazio - Torino arbitrata da Giacomelli, invece stavolta la direzione è buona, anche grazie all'aiuto proprio della Var. Una sbavatura, comunque pesante, in occasione del primo dei due rigori: salvifico l'intervento del Var Mazzoleni che lo invita a consultare la tecnologia. Di seguito gli episodi più importanti.

PRIMO TEMPO

8' - Immobile accerchiato subito fuori area da tre difensori, Becao lo atterra ma per Di Bello non c'è nulla.

9' - Di Bello controlla con un check Var il contrasto tra Milinkovic e Becao nell'azione che porta al gol di Immobile: tutto regolare, giusta decisione dell'arbitro.

26' - Becao con la Lazio in ripartenza stende Immobile, poi lo stesso difensore colpisce Lulic sulla caviglia: ci stava un giallo.

31' - Ancora Becao che interviene su Immobile disinteressandosi del pallone. Di Bello addirittura non concede la punizione.

33' - Ekong in scivolata colpisce il piede sinistro di Correa e lo stende: Di Bello non assegna il rigore, poi richiamato al Var da Mazzoleni torna sulla sua decisione e concede il penalty. Ammonito Ekong. La Var salva Di Bello.

44' - Ancora una finta in area di Correa, stavolta è Nuytinck a stenderlo. Di Bello indica immediatamente lui il dischetto. Rigore sacrosanto.

SECONDO TEMPO

65' - Di Bello gestisce la partita e interviene soltanto quando è strettamente necessario: sanzionata una tripla scorrettezza su Lazzari.

90' - Pochissimi interventi dell'arbitro nel secondo tempo. La partita è sostanzialmente finita nel primo.

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