Milan - Lazio, Sarri: "Coppa Italia antisportiva, ma abbiamo fame. Noi nella terra di nessuno"

09.02.2022 07:20 di Elena Bravetti Twitter:    vedi letture
Fonte: Elena Bravetti - Lalaziosiamonoi.it
Milan - Lazio, Sarri: "Coppa Italia antisportiva, ma abbiamo fame. Noi nella terra di nessuno"
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Archiviata la sfida di campionato contro la Fiorentina, la Lazio dovrà vedersela con il Milan per strappare il pass per la semifinale di Coppa Italia. La sfida con i rossoneri è in programma domani, mercoledì 9 febbraio, alle 21.00 a San Siro. Alla vigilia dell'incontro, Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: "Entrambe le squadre ci arrivano con i giusti presupposti. Loro hanno vinto un derby, una gara che può dare tanta benzina. Noi abbiamo vinto una partita importante. Dispiace che la competizione sia una delle più antisportive del mondo con un sorteggio che non si sa dove, da chi e quando viene fatto. È palesemente fatta per far arrivare alle dirette televisive certe squadre, la manifestazione è questa. Noi abbiamo voglia, fame, sarà una partita difficilissima contro una squadra forte che sta lottando per lo scudetto. Dovremo giocarcela a tutti i costi".

PROGRESSI - "Quant'è cambiata la Lazio dalla gara di campionato? Siamo cambiati sicuramente. Bisogna vedere anche il Milan quant'è migliorato, magari aveva meno margini, sta lavorando insieme da tanto tempo. Noi avevamo più margini di miglioramento. Ogni gara, soprattutto quelle a eliminazione diretta, fa storia a sè. Difficile dire che tipo di partita può venire fuori". 

FORMAZIONE - "Formazione? Ancora non abbiamo assolutamente idea. Gara dovrà essere senza condizionamenti, nella partita di campionato abbiamo perso in maniera netta ma questo non ci deve condizionare. Dobbiamo giocare con tanta motivazione, loro sono in lotta per lo scudetto, la Coppa Italia potrebbe essere un traguardo secondario. Noi siamo nella terra di nessuno, la Coppa Italia potrebbe essere un traguardo importante. Siamo in una condizione in cui non possiamo privilegiare nessuna manifestazione. Finché la situazione non sarà un po' più chiara, dobbiamo sparare tutte le cartucce".

Pubblicato l'8/02

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