RIVIVI IL LIVE - Siviglia - Lazio, Inzaghi: "Noi arrabbiati, vogliamo fare la partita" - VIDEO

SIVIGLIA - La Lazio è arrivata a Siviglia. Subito conferenza stampa per il mister biancoceleste Simone Inzaghi e per il centrocampista Milan Badelj. Queste le parole del tecnico.

Una partita fondamentale, come sta la Lazio?

"Ci arriviamo arrabbiati, perché a parer mio, domenica abbiamo fatto una buona partita. Ma le gare vanno chiuse. C'è rammarico per il risultato non per la prestazione. Il Genoa è alle spalle. Siamo qui per fare una grande partita, le nostre possibilità ce le giochiamo al 100%".

Servirà un'impresa, rispetto a 7 giorni fa hai delle certezze in più?

"Penso che all'andata sia stata decisa da una ripartenza. Noi con Marusic e Correa potevamo pareggiare. Il secondo tempo è stato giocato meglio, con un paio di occasioni. Domani servono due gol per passare. Sarà necessaria una partita coraggiosa e tanta personalità per giocare in uno stadio del genere".

I convocati?

"Siamo in 19. Tre portieri, abbiamo aggregato Zitelli della Primavera. Parolo e Luis Alberto si sono voluti allenare con la squadra, Parolo è convocato, la caviglia è migliorata molto. Milinkovic ha fatto 3 allenamenti, potevo convocarlo anche per il Genoa. Dopo il risveglio muscolare deciderò la formazione".

Il perché di tanti infortuni?

"Questa emergenza l'abbiamo valutata. Sicuramente lo sforzo mentale e fisico dei 120' con l'Inter è da tenere presente. Tante partite hanno influenzato la situazione. Infortuni muscolari e non, come Parolo e Leiva dovuti a dei colpi. È emergenza. Ma domenica, nonostante questo momento, la squadra era ben messa in campo".

Lazio arrabbiata, come sarà affrontata la partita?

"Sarà lunga, per passare il turno serviranno due gol. Bisogna pensare anche agli episodi, farli girare a favore nostro. Sia a Genoa, che con il Siviglia all'andata non hanno girato a nostro favore. Nonostante i cambi, l'emergenza, i moduli, bisogna fare la nostra partita. Poi la palla di cristallo non ce l'ha nessuno: con un cambio non si sa mai come potrà andare".

Milinkovic può giocare subito? Caicedo?

"Manca ancora il risveglio muscolare. Nella mia testa c'è Caicedo titolare e magari una staffetta tra Correa e Ciro. Immobile sta sempre meglio, per ora nella mia testa c'è Caicedo titolare. Milinkovic ha fatto un buon allenamento, vedremo se metterlo subito in campo o portarlo in panchina".

Ha lavorato su qualcosa di diverso in questa settimana?

"Dovremmo fare più attenzione. Il Siviglia è una squadra che vive di ripartenze, con ottimi giocatori, un bravo allenatore. Bisogna sapere che qualche ripartenza la prenderemo. Oggi ci siamo allenati bene, giocando di mercoledì c'è stato un giorno di riposo in meno, così come per il Siviglia".