Lazio, Enzo Raiola "racconta" Pellegrini, Patric e Romagnoli: e sul loro futuro...
Raiola. Un nome che nel calcio non può passare inosservato e Enzo è il giovane che ha raccolto la grande eredità del cugino Mino. Tre i laziali nella sua scuderia, Pellegrini, Romagnoli e Patric.
PELLEGRINI - L'agente, intervistato da Corriere dello Sport, ha parlato proprio di loro, soffermandosi prima di tutti sul giovane terzino classe 99'. Il procuratore ha raccontato di lui che alla Lazio ha vissuto una rinascita dopo la parentesi alla Juventus e che la sua assenza in campo dopo l'infortunio con l'Atletico è stata una scelta di Sarri dettata dagli equilibri. Pellegrini ha sofferto e le lacrime di martedì sera post Lazio-Genoa sono scattate per quel motivo. Poi ha confermato l'intenzione del ragazzo a rimanere alla Lazio, con la speranza che Sarri tenga più conto di lui.
ROMAGNOLI - Su di lui l'agente ha raccontato i motivi dell'allontanamento dal Milan e l'arrivo alla Lazio dopo una lunga telenovela. Il futuro è tutto da decidere, dato che molte situazioni sono da valutare. A lui è stata fatta una promessa da Lotito che ha gli ha concesso tutto ciò che poteva. Due su tre "scalini" che Romagnoli avrebbe dovuto salire in biancoceleste sono stati realizzati. Il suo futuro a Roma è da capire, ma nella Capitale ha trovato sé stesso.
PATRIC - Nel periodo della depressione durante il Covid, Patric ha fatto un lavoro importante sulla mentalità insieme al suo agente. Per Raiola è certamente una soddisfazione vederlo con la fascia da capitano in Coppa Italia. Poi, il procuratore ha evidenziato il processo di crescita dello spagnolo da quando Sarri siede sulla panchina biancoceleste.