Lazio Women scende in campo a Rebibbia: l’evento per la pace

Questa mattina, in occasione della Giornata Internazionale della Pace, presso il cortile della Casa Circondariale Femminile di Rebibbia si è tenuto l’evento “A Rebibbia, scendiamo in campo per la pace”. L'evento consiste in un torneo di calcio a cinque che, all’insegna dello sport e della solidarietà che ha coinvolto la Lazio Women, alcune delle 324 detenute che hanno vestito la maglia dell’Atletico Diritti, una formazione di agenti e operatori penitenziari e la squadra della Fondazione Severino-Luiss. La vittoria è arrivata ai calci di rigore da una compagine mista composta da giocatrici della Lazio Women e dell’Atletico Diritti. Questa iniziativa non ha fatto altro che mettere in mostra ancora una volta il grande impegno di carattere sociale da parte della Lazio. Ad esprimersi in merito, la dottoressa Cristina Mezzaroma: "Giornata particolare, colma di cose che tutti i giorni ce ne dimentichiamo. E' stata una giornata all'insegna della condivisione, dello sport, del divertimento e della riflessione su alcune tematiche forse spesso dimentichiamo. La Lazio non intende lasciare morta questa giornata ma impegnarsi con il comandante a portare avanti altri progetti simili. A tutti è d'obbligo dare una seconda possibilità, abbiamo il diritto di offrire un'altra via, un altro colore.Giornata personalmente fruttuosa dal punto di vista emotivo. Accoglienza strepitosa. La Lazio si impegnerà in modo costruttivo a sviluppare progetti per queste persone che hanno sbagliato ma hanno il diritto di avere un'altra possibilità".

Prima del calcio d’inizio è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel anche il capitano della Lazio Women Antonietta Castiello: “Abbiamo voluto regalare una mattinata di felicità a tutte le persone qui presenti, questo è ciò che conta per noi, un modo diverso di allenare lo spirito sportivo”. Anche la direttrice della Casa Circondariale, Alessia Rampazzi si è espressa sul tema: “Abbiamo voluto celebrare la Giornata Internazionale della Pace attraverso lo sport, da sempre terreno fertile per esaltare i valori della solidarietà, della correttezza e del rispetto dell’altro che devono accompagnare la vita di ogni individuo. Mi auguro che si possano organizzare altre giornate come quella di oggi, per la quale ringraziamo ancora una volta la sensibilità della Società Sportiva Lazio che ha reso possibile una giornata speciale all’insegna dell’amicizia e della solidarietà”. Infine, Barbara, portiere e capitano dell’Atletico Diritti, ha voluto sottolineare: “La nostra squadra è nata dal nulla, abbiamo raggiunto già molti obiettivi e risultati. Quando entriamo in campo respiriamo un senso di libertà”.