Lazio | L'ex Riedle: "Quel gol alla Juve un regalo a Zoff. Mi rivedo nel Taty"
Nel giorno di Lazio-Juventus, Karl-Heins Riedle ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. L'ex biancoceleste ha parlato, in particolare, di quel gol siglato ai bianconeri il 3 marzo del 1991, uno splendido colpo di testa in tuffo che arrivò pochi giorni dopo rispetto al 49° compleanno di Dino Zoff, tecnico della Lazio ed ex bandiera biancoceleste. "Gli abbiamo fatto un bel regalo, se lo meritava. Era la sua prima gara contro la Juve, con la quale aveva vinto tutto", le sue parole. Il tedesco, a dir la verità, andò in rete sempre contro la Juventus anche l'anno seguente: la Lazio perdeva 1-0 ed era rimasta anche in dieci uomini. Riedle fece gol saltando da fermo su una palla che rimbalzava in area di rigore.
Proprio il gioco aereo fu una delle sue armi migliori in carriera. Caratteristica che, a suo dire, lo lega a un calciatore della Lazio del presente: "Mi piace molto Castellanos. L'ho visto saltare di testa, un po' ricorda il mio stile. È molto bravo a dare forza al pallone e rimanere in volo. Può crescere tanto".
Riedle, dopo aver ricordato il suo compagno d'attacco, Ruben Sosa, e il suo connazionale Doll, ne ha approfittato anche per parlare del Lazio-Juventus che si giocherà questa sera all'Olimpico: "Sono convinto che la Lazio giocherà una grande gara. Pronostico? Magari un 1-0 o un 2-1, sarebbe una grande soddisfazione per tutti i tifosi. Che mi sono rimasti nel cuore".
